Smeg indossa nuovi abiti

A Milano c’è uno store rinnovato nella sua essenza: è quello di Smeg, che punta al felice connubio tra sostenibilità e design.

Si trova in Brera, nel cuore della nuova Milano trendy, questo nuovo spazio di 700 metri quadri su tre piani. Progettata dagli architetti Matteo Bazzicalupo e Raffaella Mangiarotti – dello studio Deepdesign – la struttura ristrutturata è stata portata a compimento anche grazie alla collaborazione con Edoardo Radice.

Ed è pensata per far sentire a casa il visitatore. Così si riempie di colori caldi e angoli green, in connubio con pareti bianche e dettagli in legno chiaro.

Dagli Anni Sessanta il fascino senza tempo

Lo scopo è quello, naturalmente, di dare risalto agli elettrodomestici del brand, noti per essere laccati e coloratissimi, oltre che per avere lineamenti tipicamente Anni Sessanta. La valorizzazione è dunque servita: qui la parola d’ordine, semmai, è di non cedere al fascino di tutti, ma proprio tutti, i prodotti in esposizione.

A fare i veri onori di casa, però, è il giardino verticale di otto metri del piano terra, che svetta per regalare bellezza allo spazio esclusivo.

E ai piani alti…

Al piano superiore del negozio vige la regola del vetro, un elemento che gioca una chiave di vero elemento di design. Definisce infatti i contorni delle teche espositive degli elettrodomestici, mettendoli in risalto.

Perché il valore veicolato dal brand è sempre in prima linea: la tecnologia che arreda. E lo fa con stile.