Ribot – la lampada-scultura dalla luce a effetto “liquido”

Ribot è un’originale lampada da terra, progettata, nel 2014, da Alessandro Mason per De Castelli.

Il concept vive su un delicato equilibrio tra poetica della scultura e hi-tech. Il diffusore, in ottone martellato a mano, crea una luce calda e vibrante, che richiama le fluttuazioni e i riflessi di un liquido.

La scelta di questa tecnica nasce dall’intento di creare una superficie variegata e particolare, in qualche modo unica.

Il diffusore è sulla sommità di una struttura a bilancia – ancora in ottone – supportata da un tripode in tubolare di ferro.

Il connubio tra azienda e designer esalta, in Ribot, una tradizione artigiana di valore; citando Mason:

… disegnata per De Castelli, è stata l’occasione per studiare alcune antiche tecniche di lavorazione dei metalli … parte della storia dell’azienda …

Il prodotto si sviluppa su un formato di 105 centimetri x 80 x un’altezza di 218,3.

Il designer

Alessandro Mason è un architetto, designer e maker formatosi al politecnico di Milano e arricchitosi d’esperienze di ricerca, con enti di prestigio.

Ha collaborato con Salt Istanbul, Biennale di Architettura di Venezia, Triennale di Milano, ZKM Karlsruhe, Fondazione Benetton, Oslo Architecture Triennale, Biennale Internationale Design Saint-Étienne e BIO – Biennal of Design Ljubljana.

Docente di Tecnologie e sistemi di lavorazione alla Libera Università di Bolzano, ha fondato e conduce, assieme a Matteo Giustozzi (designer e maker) e Alice Cazzolato (psicologa specializzata in neuroscienze) un’interessante impresa: Gisto.

Gisto è un’officina creativa, con sedi a Milano e a Treviso, che si occupa di architettura, artigianato e design, con l’intento (riportando ancora Mason):

… DI spronare menti creative a progettare e costruire … prototipi attraverso corsi ed esperienze in officinA

L’azienda

De Castelli , fondata, nel 2003, da Albino Celato, si è evoluta rapidamente, dall’artigianato d’eccellenza (lavorazione del ferro), al settore dell’interior design, introducendo, nell’organizzazione, linee innovative e tecnologie avanzate.

Ricerca e sviluppo non si scostano mai dall’imprinting originale e le lavorazioni dei materiali (principalmente metalli) sono sempre caratterizzate da finiture accurate.

Ogni pezzo include in sé qualche intervento manuale – condotto da artigiani esperti – che conferisce qualità e valore al prodotto.

Nel tempo, ha collaborato con firme di prestigio, sperimentando e acquisendo diversi linguaggi estetici.

Tra i creativi più noti, per fare qualche nome, troviamo: Aldo Cibic, Michele De Lucchi, Xavier Lust, Ramón Esteve, Philippe Nigro, Ludovica+Roberto Palomba e, ovviamente, Alessandro Mason.

Per i credits, le immagini della galleria sono tratte dal sito web di De Castelli; vi consigliamo di visitarlo per suggestioni e approfondimenti.