La Stavros Niarchos Foundation Cultural Centre è un’ acropoli contemporanea
Porta la firma di Renzo Piano il Building Workshop di Atene, il Centro Culturale della Stavros Niarchos Foundation Cultural Centre inaugurato il 23 giugno scorso nella capitale greca.
Si tratta di un imponente complesso di vetro e cemento dalle perfette geometrie inserito in un grande parco urbano, una sorta di acropoli progettata per riqualificare uno spazio semi abbandonato che torna a vivere e ritrova così il suo naturale collegamento con la città e il mare.
Visione architettonica e scienza ingegneristica hanno prodotto questa imponente costruzione di grande potenza artistica e culturale, composta dalla Biblioteca Nazionale e dal Teatro d’Opera.
La sala di lettura della Biblioteca, all’ultimo piano della Stavros, è caratterizzata da un’immensa vetrata, una teca da cui si può godere una vista a 360 gradi di Atene e del mare. Uno spazio pubblico, l’Agorà, permette l’ingresso agli edifici mettendoli in relazione.
Lo Stavros è uno scrigno di capolavori architettonici, ma quello che più colpisce è l’Energy Canopy, un tetto sopra l’edificio principale capace di danzare al soffio del vento, nonostante le 3.500 tonnellate di peso.
Anche il parco che lo abbraccia è un’ opera d’arte, un’oasi di verde mescolato ai colori vivaci dei fiori, dove possiamo incontrare un dedalo di viuzze che si intersecano tra loro, a rafforzare la relazione tra questo nuovo “tempio della cultura” e la memoria dei più classici labirinti.
Un percorso tattile, visivo e olfattivo in una delle aree più popolate della città, a due passi dal lungomare e dal porto del Pireo.
