Tutta la meraviglia di Palazzo Malingri

Se cerchi un giardino splendido nel piemontese, lo trovi in provincia di Cuneo: è il parco di Palazzo Malingri di Bagnolo.

Si erge tra Valle Pelice e Valle Po e ha affascinanti origini medioevali: con un’età che sfiora il millennio, il Forte è infatti romanticamente circondato da antiche mura, mulini e vecchie cascine. Nella zona più a valle si trova il cosiddetto Castello-Piano, residenza dei Conti Malingri risalente al XIV secolo: è circondato da un parco raccolto tra alberi secolari e siepi alternate a mura di pietra.

Intreccio d’arte e di natura: che magia!

Addentrarsi nel palazzo vuol dire immergersi in un mondo lontano dalla contemporaneità. A generare la giusta atmosfera ci pensa la struttura a corte chiusa. Al centro è presente un antico pozzo affiancato da gelsi, che raccontano l’antica tradizione dei conti di allevare bachi da seta. Affianco si erge una chiesetta con uno splendido affresco quattrocentesco dell’Annunciazione di Maria.

Non è l’unico affresco del palazzo: nella cappella seminterrata, per esempio, si cela un ciclo della Passione di Cristo. Si tratta di un’importante espressione del gotico internazionale del piemontese.

Il parco del Palazzo

Il parco si sviluppa su un impianto antico con un disegno tipo del giardino romantico all’inglese: qui si alternano con grazia prati con alberi secolari e una ricca collezione di arbusti. Sono ammirate per la loro bellezza le azalee e i rododendri, che a maggio con la loro fioritura diventano il fulcro della primavera piemontese.

Non mancano, com’è d’obbligo in questa impostazione, l’area dedicata ai carpini antichissimi, che si intrecciano formando una galleria e che conducono ad un romantico ruscello incorniciato da boschetti di bambù.

La poesia è servita!