Ortensia. Il fiore dell’estate per eccellenza, un’esplosione di colori vivaci dalle sfumature cangianti.

Facile da coltivare in aiuola o in vaso, l’ortensia è molto apprezzata per la bellezza dei suoi fiori combinati a piccoli gruppi di quattro petali di colore rosa, azzurro, malva, violetto o bianco.

Le più comuni sono le ortensie rosa e azzurre i cui fiori sono riuniti in grandi infiorescenze globose da un ampio diametro che può raggiungere anche i venti centimetri. Tuttavia negli ultimi anni sono state selezionate varietà con tonalità di colori del tutto nuove, come, ad esempio, l’ortensia blu.

Ma ci siamo chiesti da che cosa dipende il suo colore e come è possibile variarlo? Bene, ecco un buon manuale da seguire. 

Largo spazio al pH dell’ortensia

É la reazione del terreno a influenzare il colore di fioritura dell’ortensia.

Come il gelsomino, le azalee e i rododendri, questa è una pianta tendenzialmente acidofila che predilige, cioè, un terreno acido.

Se volete ottenere colorazioni più vivaci, preoccupatevi di mantenere il pH del terreno entro il 6.5: più è acido e più l’ortensia vira verso un colore azzurro o blu intenso, quando è alcalino o neutro otteniamo una predominanza di rosa.

E se volessimo ottenere il blu?

Come mantenere la colorazione azzurro-blu 

Come abbiamo già detto, dobbiamo fare molta attenzione al pH del terreno. Talvolta capita di ottenere colori diversi da quelli originali a causa delle caratteristiche del terreno che variano al momento del trapianto; ma non temete! Riusciamo a ripristinarlo in poche mosse, dipende solo da come lo trattate. É tutta una quesitone di equilibri, o meglio, di pH ;-).

Possiamo cambiare la colorazione dell’ortensia?

Certo, se vogliamo virare il rosa verso l’azzurro basta comprare appositi prodotti (i cosiddetti azzurranti) che, una volta somministrati alla pianta, accompagnano con armonia il cambiamento.

Per correggere la reazione del pH del terreno, potete irrigare le ortensie blu con l’acqua piovana. Se invece le preferite rosa potete bagnarle con l’acqua calcarea.

Ci sono anche rimedi fai da te…

Potete ricorrere a soluzioni homemade, se volete risparmiare e avere una personalità 100% green. Allora pronti con i chiodi di ferro da distribuire nel vaso alla base dell’ortensia; il ferro rilasciato nel terreno ne modificherà la composizione influenzando il colore del fiore.

E allora non ci resta che dire: a tutto pH!

Via – Idee Green

Per immagini – Giardinaggio