Un ricco programma di eventi e itinerari

Conto alla rovescia per la prima edizione della Milano Arch Week, dal 12 al 18 giugno a Milano, nata come naturale evoluzione del festival MI/ARCH, organizzato dal Politecnico dal 2013 per celebrare i 150 anni e che ha portato nella metropoli importanti firme dell’architettura internazionale.

Come sarà questa prima edizione?

Per la prima edizione della Milano Arch Week si attendono numerosi ospiti internazionali tra cui gli architetti catalani Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramón Vilalta, fondatori dello studio RCR, e vincitori del Pritzker Prize 2017, Peter Eisenman, Elizabeth Diller, Petra Blaisse, Winy Maas, Francis Kéré, Benedetta Tagliabue, Kuehn Malvezzi; unitamente ad architetti che vivono e lavorano in città come Michele De Lucchi, Cino Zucchi e molti altri.

Il calendario degli eventi

Il calendario di eventi spazierà anche in altri ambiti: nel Cinema con la partecipazione del regista Amos Gitai e dell’attore Renato Pozzetto, nella Fotografia con Oliviero Toscani, e nell’Arte con l’artista albanese Adrian Paci, nella Musica con serate animate da rapper e cantanti.

Inoltre una serie di eventi collaterali faranno da cornice al circuito, animando questa settimana milanese, tra questi la mostra dedicata all’architetto Giancarlo Mazzanti, vincitore del Next Landmark 2016, per l’Architettura, che Spazio FMG, la galleria showroom di Iris ceramica e FMG Fabbrica Marmi e Graniti, inaugurerà il 16 giugno.

Itinerari insoliti: Vesparch e Polimibus

Sono previsti inoltre itinerari particolari, denominati Vesparch, perché si svolgeranno in scooter e saranno dedicati a tre temi: le nuove istituzioni culturali come il nuovo edificio della Fondazione Feltrinelli, le periferie della città e le grandi trasformazioni con un itinerario che si snoda tra City Life, Porta Nuova, Scalo Farini e Mercati Generali.

Le grandi aree di trasformazione urbana milanesi saranno il tema anche dell’itinerario Polimibus: il Palazzo Mondadori di Segrate. Il percorso di visita prevede infatti oltre all’edificio Mondadori, uno dei principali progetti dell’architetto Oscar Niemeyer premio Pritzker 1988, e normalmente chiuso al pubblico, anche la visita delle ex aree Falck di Sesto San Giovanni, oggetto di un importante progetto di riqualificazione europeo.

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